Doug Robinson

Doug Robinson, nato nel 1945 in California, è una figura iconica dell'alpinismo americano, riconosciuto a livello internazionale per i suoi successi nell'arrampicata e nello sci di fondo, nonché per i suoi scritti sull'intimo rapporto tra l'uomo e la montagna. Soprannominato "il padre del clean climbing" nella Yosemite Valley, ha avuto un ruolo centrale nella rivoluzione del clean climbing, una pratica che proibisce l'uso di chiodi da roccia per preservare l'integrità delle pareti. Adottando l'uso dei nut – dispositivi di protezione rimovibili importati dall'Inghilterra da Royal Robbins – alla fine degli anni '60, Robinson ne divenne il più fervente sostenitore e contribuì notevolmente al loro perfezionamento tecnico. La salita della Regular Route sulla parete nord-ovest dell'Half Dome nel 1972, completata insieme a Galen Rowell e Dennis Hennek senza chiodi da roccia, segnò l'inizio di questa nuova era. L'impresa, immortalata sulla copertina del National Geographic, catalizzò una radicale trasformazione nella comunità alpinistica californiana, che ora abbracciava un approccio più rispettoso all'arrampicata su roccia. Doug Robinson scoprì il mondo verticale in tenera età grazie alle lunghe estati trascorse a Tuolumne e Yosemite, guidato dai suoi genitori amanti della natura. Negli anni '60 e '70, realizzò diverse prime ascensioni su granito, ghiaccio e terreno misto nella Sierra Nevada: tra le altre cose, realizzò la prima salita di Dark Star a Temple Crag, una via di 30 tiri ormai leggendaria, e le prime salite su ghiaccio di V-Notch e Lee Vining Icefall con Yvon Chouinard. Partecipò alla seconda salita della vetta himalayana dell'Ama Dablam insieme a Jeff Lowe e altri nel 1979, una spedizione filmata per ABC Sports. Robinson collaborò allo sviluppo di attrezzature innovative come stopper e Tube Chocks per l'azienda Chouinard Equipment (in seguito Black Diamond), lasciando il segno nella storia dell'arrampicata migliorando le protezioni. Fondò programmi di formazione, insegnò al Foothill College, diresse la Palisade School of Mountaineering e presiedette la prima edizione dell'American Mountain Guides Association. Guida ispiratrice, condivise la sua conoscenza della montagna con l'élite economica – come William Randolph Hearst III e i dirigenti Apple – così come con apprendisti guide e semplici appassionati. Il suo impegno ha plasmato un'intera generazione di alpinisti e sciatori di fondo: partecipò alla prima traversata continua con gli sci del John Muir Trail, un percorso di 400 chilometri, nel 1970, e tracciò numerose discese di telemark nella Sierra Nevada e fino al Monte Rainier. Con una laurea in inglese conseguita presso la San Francisco State University, Doug Robinson si è affermato come autore di spicco. Il suo libro "A Night on the Ground, a Day in the Open" è acclamato per la sua prosa poetica, che lo rende "un moderno John Muir", secondo i suoi lettori. In "The Alchemy of Action", esplora la dimensione psicologica dell'alpinismo. Tiene conferenze, produce video didattici e si impegna a promuovere una cultura montana responsabile e umana. Ora residente a Kirkwood, in California, insieme alla sua compagna Eva Eilenberg, Robinson continua a esplorare le montagne, trasmettendo la sua passione ai figli e a un'intera comunità.