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Biyouna

Biyouna

Biografia

Biyouna (بيونة), il cui vero nome era Baya Bouzar (باية بوزار), è stata un'attrice, cantante e ballerina algerina, nata il 13 settembre 1952 a Belcourt, un quartiere popolare di Algeri, e morta il 25 novembre 2025 all'ospedale Beni Messous di Algeri, all'età di 73 anni, per un cancro ai polmoni. Nata in una famiglia in cui la musica aveva un ruolo significativo, in particolare attraverso la sorella, la cantante Leïla El Djazaïria, Biyouna sviluppò la passione per il canto, la danza e la recitazione fin da giovanissima. Da adolescente, entrò a far parte della compagnia di Fadela Dziria, dove cantò nel coro e suonò le percussioni, prima di formare un proprio gruppo con cui si esibì a matrimoni e feste popolari ad Algeri. A diciassette anni si esibiva già nei cabaret della capitale, prima di diventare ballerina al famoso Copacabana a diciannove anni, cosa che la portò all'attenzione della comunità artistica. La sua carriera di attrice iniziò nei primi anni '70, quando il regista Mustapha Badie la notò e le affidò il ruolo di Fatma nella serie televisiva La Grande Maison, adattata dal romanzo di Mohammed Dib. Questo primo ruolo importante la rese immediatamente popolare presso il pubblico algerino e le aprì le porte della televisione e del cinema, dove il suo temperamento focoso, il suo umorismo e la sua schiettezza divennero il suo marchio di fabbrica. Si distinse poi alternando melodrammi, commedie e one-woman show, affermandosi come una figura chiave della televisione algerina. Dalla fine degli anni '90 in poi, la carriera di Biyouna decollò in Francia, in particolare con il film *Le Harem de Madame Osmane*, seguito da *La Voisine* e *Viva Laldjérie*, che la portarono all'attenzione di un pubblico più vasto. Nel 2007, catturò il pubblico in *Délice Paloma*, dove interpretò Madame Aldjéria, una carismatica matriarca mafiosa, un ruolo spesso considerato uno dei punti salienti della sua filmografia. La sua presenza singolare, la sua voce profonda e la sua capacità di fondere tragedia e commedia la resero un'attrice ricercata da numerosi registi su entrambe le sponde del Mediterraneo. Allo stesso tempo, Biyouna perseguì una brillante carriera musicale, pubblicando l'album Raid Zone nei primi anni 2000, seguito da Une blonde Dans La Casbah, progetti che fondono influenze algerine con arrangiamenti franco-algerini contemporanei. Partecipò anche a produzioni musicali come la Casbah Opera di Fellag e prestò la sua voce a vari progetti. Divenne anche una star di serie televisive, in particolare con Nass Mlah City, trasmessa durante il Ramadan, e la serie tunisina Nsibti Laaziza, dove i suoi personaggi pittoreschi lasciarono un segno indelebile sul pubblico maghrebino. Gli ultimi anni della sua vita furono segnati da una malattia, un cancro ai polmoni, contro cui combatté per diversi anni. Morì il 25 novembre 2025 ad Algeri, presso l'ospedale Beni Messous, dopo un peggioramento delle sue condizioni di salute dovuto a complicazioni respiratorie. Lascia una carriera lunga oltre mezzo secolo e un'immensa popolarità, simbolo di un'artista libera, audace, divertente e toccante, che ha navigato attraverso i tempi che cambiano senza mai abbandonare la sua personalità o la sua lingua, spaziando senza soluzione di continuità tra il darija algerino, l'arabo colloquiale e il francese.

  • Conosciuto per: Acting
  • Compleanno: 1952-09-13
  • Luogo di Nascita: Alger, Algeria
  • Conosciuto Anche Come: Baya Bouzar, Биюна, بيونة, باية بوزار, 比尤纳